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Analisi generale delle esperienze immersive

Analisi generale delle esperienze immersive

Un’esperienza immersiva è una modalità di fruizione di un determinato tipo di contenuto, che avviene attraverso l’utilizzo di visori posti sugli occhi dell’utente. 

Per l’utente significa immergersi all’interno del contenuto, essere in qualche modo avvolto da esso in modo totalizzante. Un concetto che proviene dal mondo del cinema e che con questo strumento offre un maggiore coinvolgimento dei sensi al punto che le persone più sensibili perdono la consapevolezza di trovarsi in un mondo artificiale, si abbandonano totalmente a quell’esperienza, interagiscono in modo reale sentendosi coinvolte a 360°.

Le caratteristiche di questi visori determinano la qualità intesa come grado di immersività ovvero di percezione del contenuto immersivo, nei visori di fascia alta l’utilizzo di sensori rende possibile tracciare la posizione degli utenti e degli oggetti all’interno del mondo virtuale, consentendo un maggiore coinvolgimento nella fruizione dell’esperienza. 

Il tipo di esperienza è determinato dal tipo di contenuto che viene proposto. 

Questo può differire a seconda di quali elementi è costituito, cioè siamo essi ripresi dalla realtà (foto e video a 360°), generati dal computer (realtà virtuale), o misti (realtà aumentata).

In particolare i contenuti possono essere:

  • Ripresi dalla realtà: foto e video 360°. 

Fotografie e registrazioni audio-video di scene del mondo reale, in cui i dettagli sono registrati simultaneamente, con una visuale a 360°. Lo spettatore ha la possibilità di scegliere in ogni momento quale direzione osservare. Si tratta dunque di realtà virtuale ricreata con immagini reali. Il fruitore non può intervenire, se non scegliendo la direzione dell’inquadratura e, ovviamente,intervenendo sui classici controlli audio video, (volume, pausa, velocità, skip, ordine sequenze).

  • Generati dal computer: realtà virtuale. 

Sono i virtual tour all’interno di realtà visuali totalmente generate da un computer e non reali ossia virtuali. I contenuti possono essere pre-renderizzati (quindi non reattivi, come i video a 360°), oppure generati real time, (come se fosse un videogioco, per esperienze istruttive, informative o di divertimento.

  • Contenuti misti: realtà aumentata.

Esperienze immersive che combinano elementi reali con elementi generati in computer graphics che permettono una visualizzazione contemporanea sia del mondo virtuale che di quello reale.

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